Accanimento terapeutico

Nell'ultima settimana a Castellaneta ci sono stati due importanti appuntamenti: la Sagra da Farnedd e la Notte Bianca.
Ha fatto piacere sentire e vedere Castellaneta animata, piena di gente e finalmente vissuta.
Questo quindi porta a chiedermi, ma allora il problema dov'è??? Perchè ste cose accadono una volta l'anno??? È un vero peccato, un potenziale inespresso.
Allora mi domando, dato che queste due iniziative sono state organizzate dai privati, la risposta è nel vecchio detto "chi fa da se fa per tre"?
Probabilmente, anzi certamente, non ci si puó aspettare che un'amministrazione comunale provveda in toto alle iniziative che coinvolgono essenzialmente i commercianti, peró dovrebbe provvedere alle iniziative che coinvolgono i cittadini e il turismo.
In questa estate l'offerta prevalente è stata quella danzante (niente di male, anzi, per quanto non mi abbia fatto impazzire, voglio essere gentile) rivolta esclusivamente ai nativi/abitanti, ovvero l'offerta era destinata soltanto ai castellanetani e non si è pensato a come attirare gente da fuori.
Queste due manifestazioni hanno dimostrato invece che la gente da fuori viene, se c'è un buon motivo.
Oggi leggevo una giusta provocazione, ovvero "ma castellaneta è ancora morta?" su di un immagine di via Roma durante la notte bianca stracolma di gente.
Io credo che Castellaneta non sia morta ma che sia comunque malata, e credo che il vero problema sia l'accanimento terapeutico con la quale i dottori chiamati a curarla insistano.
Probabilmente basterebbe semplicemente cambiare cura. Magari dato da come ad alcuni si sono gonfiati, basterebbe smetterla col cortisone. E soprattutto basta lassativi.