venerdì 30 marzo 2012

In cerca di Amy. Winehouse.

Anagnina 10 del mattino: c'è un guasto ad un treno, tutta la linea A della metro è rallentata dicono loro, è ferma dico io perchè se i treni non partono da anagnina non ci sono in nessuna stazione e quindi da anagnina direzione battistini non ci sono treni. Il treno dopo 20 minuti arriva. Ma non riparte e si riempie fino all'inverosimile, ed è solo la prima stazione, immagino cosa accadrà mano a mano che si arriva nelle prossime stazioni... Per me è imbarazzevole, non imbarazzante ma proprio imbarazzevole perchè il guasto puó esserci ma a Roma ogni giorno è un giorno: scioperi, manifestazioni, guasti, maratone, suicidi che ogni giovedi ci provano e salgono sull'acquedotto dell'alessandrino senza
mai buttarsi ma fermando tutto il traffico, udienze del papa, ora cominceranno le gite, cioè signori, qua a ste condizioni nun se po vive!!
Possibili soluzioni:
- venire a roma a fare le proteste ormai è chiaro non serve a nulla, non dico he non sia giusto farlo, ma bisogna trovare un modo nuovo per farsi ascoltare;
-sciopero: o lo si fa ad oltranza o di un giorno, cari signori, non spaventiamo proprio nessuno e il giorno dopo tutti a testa bassa;
-maratone: fanno bene ma non nel centro di roma dove, anche se chiudono il traffico, non cambia molto fa sempre schifo l'aria che andate a respirate a pieni polmoni;
- suicida dell'alessandrino: mio caro suicida HAI ROTTO IL C***O o te butti o smettila ogni giovedi di intasare la togliatti se no giovedi prossimo me presento vestita da 300 e te ce spingo io giu al grido di "questa è sparta!";
-udienze del papa: cari pellegrini volete annà in udienza dal papa che ve grazia e purifica l'anima? Annatece a piedi! Fate un bel pellegrinaggio old stule no che annate con la metro fino sotto a san pietro e poi fate i penitenti, chi ve crede!!!;
- Gite: miei cari insegnanti INTERNAZIONALI, dato che roma sta qua da più di 2000 anni e, salvo imminente fine del mondo a dicembre/giugno, ce rimarrà altri 2000 anni nonostante gli Alemanno di turno che s'impegneranno a farla implodere, quindi non portate bestie de 16/17 anni che nun gliene frega niente de vede i ruderi de na civiltà che manco riescono a concepire, c'avranno il tempo per tornarci in viaggio di nozze anni dopo...

Questa è la situazione di stamattina.
A Castellaneta ci sono le elezioni: pare che con tutti gli assessori che ci saranno verrà chiesto asilo presso i consigli comuni dei paesi attigui.

Mi sorge una domanda: ma la fatica puzza veramente tanto?? A quanto pare si. Eppure ne abbiamo di terreni agricoli a cui mancano solo braccia volenterose per essere lavorati...
E quindi in questo caso come se ne esce? Fino a quando ci sarà il servilismo, il feudalesimo, i vassalli e i valvassori non se ne uscirà mai perchè la gente ancora non ha capito che sono un mezzo per il fine di un altro, mentre chi dovrebbe amministrare un paese dovrebbe essere un mezzo attraverso il quale realizzare il benessere dei cittadini.
Sogna Molesta, sogna.

lunedì 12 marzo 2012

Kickoff

La campagna elettorale entra nel vivo, o meglio nel personale, nel senso che si è passati dalla diatriba politica all'attacco personale che parte dalla diversa visione del "nemico patteggiante per un tuo nemico" e arriva ad offendere la persona, i propri interessi, le proprie attitudini, tralasciando del tutto la parte politica: una sorta di fallo sull'uomo disinteressandosi totalmente del pallone.
Che bellezza.
Da qualunque cittadina mi chiedo: ma ne vale la pena? Per i propri ideali si, ma qui signori parliamo di intetessi.
E gli interessi non sono gli ideali.
Persone che ti snobbano per anni improvvisamente ti chiedono come stai, ti inseriscono nei gruppi senza neanche chiedere, ti chiedono di credere loro, cercano di spiegarti e spiegarsi ma fondamentalmente a loro non interessa nulla di te e onestamente a me non interessa nulla di loro.
Ma bisogna stare al gioco.
E soprattutto nulla di nuovo.
La cosa da capire sono gli interessi: tutti millantano come unico interesse il bene del paese, ma credo che il bene del paese si ottiene innanzitutto cambiando la mentalità, che è la vera responsabile del baratro culturale e sociale in cui il paese versa da anni. Ma se la campagna elettorale rimane uguale, anzi peggiora, queste nuove/vecchie glorie, in cosa potranno migliorare il paese? In nulla, perchè anche stavolta si è partiti, e si perpetua, nel modo sbagliato.
E allora gli interessi quali sono?
Se non esiste il rispetto del prossimo, il rispetto per l'avversario, se si continua a dire il pallone è mio e le regole le faccio io, come si potrà migliorare a livello di collettività?
Io personalmente da questo fronte di continua e ostinata guerra al prossimo non vedo la voglia di migliorare.
Ed è tutto qui che si chiude la questione: continuiamo a prenderci in giro?
Io onestamente ne vorrei tanto fare a meno.

sabato 10 marzo 2012

Caos

Da qualche giorno non scrivo post. Non perchè non abbia pensieri, ma l'esatto opposto. Troppi e troppo confusionari tra di loro.
Oggi poi è morto Moebius.
Con questo confermo che sono sempre di meno le persone che stimo rimaste in vita.

mercoledì 7 marzo 2012

Sono orfana di Kubrick

Maestro perchè sei andato via tu e ci hanno lasciato (de)menti delle quali potevamo anche fare a meno?

Chiarimenti

Io non faccio campagna elettorale per nessuno. E non capisco l'accanimento quando esprimo le mie idee. Non scrivo: tizio è meglio di caio, o tizio ha mentito mentre caio è onesto.. Dico semplicemente come vedo IO le cose. E l'idea che qualcuno possa sentirsi minacciato dalle mie esternazioni è davvero ridicola.
Sono semplicemente una persona che non fa politica a livello partitico, che è anti-partito (soprattutto preso), che si occupa di arte, quanto cavolo conterà mai una mia opinione? La mia visione del mondo conosciuto e non è del tutto utopica per la maggiorparte dei comuni mortali, e solamente altri soggetti altrettanto utopici possono trovarsi in sintonia con me, non potete sentirvi minacciati da qualcuno che esprime semplicemente i suoi pensieri.
Se invece vi sentite minacciati dalla mia memoria, bè quello è un vostro problema, io non temo recriminazioni da nessuno perchè come chiunque altro sono perfettemente cosciente di cosa ho fatto e di cosa no, quando ho mentito e quando no.
Detto ció, io scrivo quello che voglio, se vi sta bene, bene, altrimenti non leggete più i miei "pensieri a voce alta", non intendo censurarmi o evitare di dire qualcosa perchè poi qualcuno (che fa campagne elettorali di mestiere) debba mettere il puntino o fare il Testimone di Geova alle 9 di mattina pronto a confutare Bibbia alla mano pure il giorno stesso in cui sei nato.
Dato che il potente mezzo di internet serve a mettere in connessione la gente vorrei ricordare a tutti che bisogna esserne all'altezza:non è la chiavetta che fa di voi persone disposte all'interconnessione.

Ps. Mi scuso con i Testimoni di Geova, non discuto la dottrina ma l'accanimento col quale dibattete vostre idee in barba alla buona creanza di persone che magari alle 9 di mattina vogliono dormine.
Pps. Sono in metro, m'è venuto di getto, mi scuso con gli ornitorinchi. Vedete Dogma.

domenica 4 marzo 2012

Elezioni

Quest'anno ci saranno le elezioni. Purtroppo i Maya avranno pensato a tutto, ma non al fatto che si vota a Maggio e quindi bisogna sorbirsi tutta la campagna elettorale.
Cosa infastidisce nello specifico?
Nelle precedenti infastidivano le parole, i continui rimpalli di responsabilità, la solita fuffa abbigliata a festa che alla fine portava sempre allo stesso punto: il nulla.
Per anni Atreiu nelle paludi della Tristezza era la similitudine che più mi calzava addosso pensando al mio paese nel periodo elettorale (e non solo).
Ma adesso c'è Facebook. Fantàsia 2.0 (cit.) per capirsi.
E giù tutti a esprimere pareri, pensieri, parole...prole, parenti, amici, simpatizzanti, cittadini comuni...a volte con delle sgrammaticature da far impallidire perfino Pascoli solo per essere il "titolare" della nostra scuola pubblica elementare (per la serie, ringrazio per l'attenzione ma non voglio un tale onere dato i risultati) altre con litigate e prese di mira personali e altre ancora con rampolli che già cominciano a sgomitare, perchè si sa, bisogna cominciare da ragazzini...peccato solo che la storia è sempre obiettiva e molti non solo non erano nati, ma neanche si sono informati successivamente.. Ma è giusto così, impegnarsi e cominciare a lavorare per creare dinastie.
E quindi per me Atreiu cosa cambia?
Assolutamente nulla.
Come mai?
Perchè alla fine nonostante pensieri, parole, prole, opere e omissioni è sempre la solita fuffa. Stavolta vestita casual peró, perchè i giovani avanzano.
E a me sembra sempre di più che regrediamo soltanto.
Verso il nulla assoluto.

sabato 3 marzo 2012

Analisi

Un'analisi che qualcuno definirà a distanza. Di conseguenza distaccata. In verità obiettiva. Perchè si sa, quando si è fuori dalle situazioni si ha una lucidità maggiore di chi vi è dentro.

Ho visto un video (non entreró nel merito bello/brutto/fattobene/male) che mi ha ricordato le vecchie pellicole dell'Istituto Luce sulle zone post terremotate o post attacco bellico della seconda guerra mondiale.
Nel video recita la voce narrante che 5000 giovani son dovuti andare via.
Di questi 5000, una sono io.
Nel corso degli anni ne ho sentite di affermazioni che partivano da "tu non ci vivi più cosa ti interessa" passando per "per fortuna che te ne sei andata" a "chi se ne va è perchè non ha il coraggio di affrontare i problemi".
Se siamo partiti in 5000 almeno un 10.000 so rimasti. E da quello che vedo non è che a 10.000 persone è interessato granchè o, prima del periodo elettorale, abbiano avuto chissà che coraggio.
Voglio volutamente lasciare fuori partiti e politica. Parlo di cittadini.
Quindi cosa dovrei dedurre? Che o io sono troppo nostalgica o che qualcuno è più autorizzato a sentirsi cittadino perchè ogni sera dorme a castellaneta?

La politica meglio non toccarla poi, è una cosa seria, fatta da gente che di sti periodi a scherzare non ci tiene proprio;e va bene che siamo in quaresima, ma maldestramente alcuni provocano ilarità senza volerlo. Che il Signore possa perdonarli perchè peccano inconsapevolmente.

Io invece no. Quando pecco lo faccio sapendo esattamente cosa sto facendo, perchè fingendo di non rendermene conto arrecherei la più grande offesa a colui che tutto puó, negando il mio stato di coscienza.

Ed anche per questo chiedo venia perchè non saró qualificata a parlare di politica, potró non tenere al mio paese, ma di certo, il giorno del giudizio non mi si potrà dire di essere stata ipocrita.



Quando i pazzi parlano i savi sono sordi

Grazie a Dio non esiste persona al mondo disposta a darmi retta.
Non è una situazione che mi reca disagio, perchè ho sempre preferito un pubblico insano, un pubblico fatto di persone che non abbiano sovrastrutture. Questo sono i matti: persone savie che ad un certo punto ha rinunciato alle sovrastrutture sociali. Per questo non hanno pregiudizi e sono disposte ad accettare ogni disfunzione o anomalia del sistema. Dato che tutti siamo potenzialmente matti, io mi rivolgo a coloro che hanno gia scelto tra la pillola blu o rossa.